La Regione Veneto ha approvato un nuovo bando per il 2024 da 4 milioni di euro per la rottamazione di vecchie stufe e l’acquisto di nuovi impianti domestici a biomassa legnosa (legna, pellet o cippato) o pompe di calore elettriche, entrambi con una potenza nominale inferiore o uguale a 35 kW.
L'iniziativa è rivolta ai residenti privati nel territorio regionale con una situazione economica familiare non superiore a 50.000 euro (ISEE ordinario 2024).
Il bando è finalizzato all’assegnazione di un contributo a fondo perduto ai privati cittadini residenti in Veneto che procedano alla rottamazione di generatori alimentati a biomasse combustibili solide (es. legna, pellet o cippato) o a gasolio, con:
- generatori a biomassa legnosa di nuova generazione, di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW, appartenente alle tipologie stufe, termocamini e caldaie, di classe 5 stelle come indicato nella certificazione ambientale di cui al D.M. 186/2017 (se l’installazione avviene in un comune della zona Prealpi/Alpi, è ammessa anche la classe 4 stelle), con valori di Particolato Primario (PP) inferiori a 20 mg/Nm3
- oppure con pompe di calore elettriche, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, di potenza massima inferiore o uguale a 35 kW e requisiti prestazionali e ambientali conformi a quelli indicati nelle Regole Applicative GSE.
L’impianto sostituito deve necessariamente essere un generatore alimentato a biomasse (legna, pellet o cippato), con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 stelle, secondo il DM 186/2017, ovvero privo di classificazione, nel solo caso di installazione di pompe di calore, è ammessa anche la sostituzione di generatori alimentati a gasolio.
Per partecipare è necessario aver presentato al GSE la richiesta dell’incentivo del Conto Termico, a partire dalla data del 14 giugno 2024 e dovranno risultare assegnatari dell’incentivo stesso entro il 20 giugno 2025 (termine di chiusura del bando medesimo).
L’entità del contributo regionale potrà arrivare a coprire fino al 100% della spesa giudicata ammissibile dal GSE.
Il bando si compone in due fasi:
- Fase 1: manifestazione d'interesse a partire dalle ore 10:00 del 25 giugno 2024 fino alle ore 12:00 del 13 settembre 2024;
- Fase 2: invio della domanda definitiva, che inizia il primo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione della graduatoria della Fase 1 nel BURV e termina il 30 giugno 2025.
Nota importante, per i soggetti già ammessi nell’elenco “Bando stufe 2023”, in possesso della ricevuta di avvenuto invio della richiesta di concessione incentivi al GSE datata tra il 09.05.2023 ed il 07.05.2024, che non hanno potuto finalizzare la richiesta di contributo entro il termine di chiusura del bando 2023 in quanto non ancora in possesso della scheda contratto rilasciata dal GSE, possono partecipare al presente bando 2024 per il medesimo intervento, fermo restando il possesso dei requisiti ed il rispetto di tutte le disposizioni del presente bando.
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