Per aver accesso al Conto Termico il Soggetto Responsabile, ovvero colui che richiede l’incentivo, deve essere l’unica persona che risulta nei pagamenti, pertanto è necessario seguire le direttive come di seguito riportate:
- la fattura di fornitura e/o di installazione deve essere intestata al Soggetto Responsabile e deve essere menzionato preferibilmente il riferimento al “DM 16 02 2016” nel corpo della fattura;
- il bonifico deve essere “ordinario” con l'indicazione nella causale del riferimento normativo del “DM 16 02 2016, del numero della fattura da pagare, del codice fiscale Soggetto Responsabile, e della partita IVA rivenditore/installatore. Il bonifico deve essere eseguito esclusivamente dal Soggetto Responsabile (anche se ha un conto corrente cointestato con un’altra persona.
La ricevuta di bonifico deve essere una ricevuta di pagamento ESEGUITO e non una disposizione di pagamento (il GSE vuole avere certezza che il bonifico sia andato a buon fine e non annullato).
In alternativa al bonifico eseguito, se il Soggetto Responsabile ha solamente una disposizione di pagamento, dovrà fornire il movimento del conto corrente del rivenditore/installatore dove vi sia evidenza dell’accredito di tale bonifico oppure farsi apporre dalla banca la dicitura "pagamento eseguito" nella disposizione di pagamento il tutto con timbro con firma.
Per gli acquisti dove il Soggetto Responsabile opti per un Finanziamento, si dovrà fornire anche copia del Contratto di Finanziamento stipulato tra le parti, oltre che alla ricevuta del bonifico eseguito dalla Finanziaria al rivenditore/installatore per conto del Soggetto Responsabile.
Pertanto i bonifici ed i contratti di finanziamento non dovranno avere alcun riferimento alle detrazioni fiscali per risparmio energetico (Legge 296/2006) o per ristrutturazione (DPR 917/1986 art 16 bis TUIR oppure Legge 449/1997).
Contattaci per farti assistere all’ottenimento di tale incentivazione!